Noi stiamo con Gino Strada
Di: Paolo Signorelli
"E' iniziata una guerra preventiva per togliere di mezzo un testimone scomodo prima di dare il via ad un'offensiva militare in quelle regioni".
Lo ha detto Gino Strada , il fondatore di Emergency, in una conferenza stampa a Milano sulla vicenda dei tre operatori dell'organizzazione umanitaria sequestrati in Afghanistan "I nostri medici - ha proseguito - sono stati rapiti dalla polizia del governo Karzai, quel governo difeso dalla coalizione internazionale della quale fa parte anche l'Italia. La coalizione internazionale è li a difendere quel governo".
Offensivo e ridicolo allo stesso tempo quanto sostenuto dal frammassone Frattini alla Camera. Tra le altre cose costui si è permesso di sostenere che “dichiarazioni tipo quelle di Gino Strada in cui, in questi momenti, si accusano gli Usa, la Nato e l’Isaf
di certo non aiutano l’azione diplomatica.”
La tarantella del capo delle “piume sul cappello” continua tra infamità e menzogne.